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Sistemi per persiane orientabili - Il Meridiano

sistemi per persiane orientabili

Consigli per la pulizia delle persiane

Le persiane e i serramenti in genere rivestono un ruolo fondamentale per l'isolamento da luce e agenti atmosferici, ma per far sì che nonostante l'esposizione all'esterno abbiano vita lunga, è buona norma pulirle periodicamente seguendo pochi pratici consigli.

Per la loro pulizia è sufficiente rimuovere lo sporco superficiale, principalmente la polvere e la terra, aiutandosi con una spazzola stretta e lunga per raggiungere le fessure.
Successivamente è utile passare un panno inumidito con acqua tiepida; ciò vale anche per le persiane in alluminio, in legno e in pvc. Una volta lavate le persiane asciughiamo con uno panno morbido.

La soluzione ideale sarebbe quella di utilizzare un pulitore a vapore, partendo dalla parte interna della finestra, procedendo dall'alto verso il basso e asciugando il tutto con un panno non abrasivo.

Guardando al futuro: le persiane a energia solare

In un' importante conquista nella lotta per contenere i consumi di energia e quindi il cambiamento climatico, un giovane designer di Sydney ha sviluppato una persiana a stecche che immagazzina energia dal sole durante il giorno e illumina la stanza di notte. Con appena quattro ore di luce solare diretta, il sistema inventato dallo studente di design industriale Damien Salvio, 23 anni, produce una luce da 60 watt che dura sei ore puo’ ridurre fino al 22% il consumo di energia di un’abitazione. Il sistema, che Salvio ha chiamato Lightway (via della luce), e’ stato nominato fra i finalisti dell’annuale Australian Design Award. Esso combina le tecnologie emergenti dei diodi organici ad emissione di luce, che vengono usati per migliorare la qualita’ dell’immagine sugli schermi dei telefoni cellulari, e delle cellule fotovoltaiche. L’energia solare assorbita viene immagazzinata in una batteria nascosta nella cornice della finestra e puo’ essere usata per illuminare in qualsiasi momento. (ANSA)

Decreto Legislativo n°311 del 29 dicembre 2006

Il settore edilizio utilizza circa il 40% dell'energia consumata in Italia. La maggior parte di questa energia viene utilizzata per il riscaldamento e per il condizionamento delle abitazioni e più del 10% viene dispersa attraverso i componenti finestrati. Decisivo è pertanto il ruolo dei serramenti nel bilancio energetico di un edificio. In quest'ottica il Decreto Legislativo n°192 del 19 agosto 2005, attuativo della direttiva europea 2001/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia, corretto dal Decreto Legislativo n°311 del 29 dicembre 2006, pone l'accento anche sull'involucro edilizio, con particolare attenzione ai componenti trasparenti e finestrati pretendendo da essi meno dispersioni e un maggior livello di isolamento termico.
Sono pertanto significative le implicazioni per il mercato dei serramenti e delle facciate continue legate all'ottemperanza di questo decreto.

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